USCITA DIDATTICA DELLE CLASSI PRIME

Gli alunni delle classi 1A-1B-1D  giovedi' 27 settembre hanno partecipato ad un'interessante percorso didattico esplorativo riguardante i FOSSILI.

Al mattino hanno visitato il MUSEO DEI FOSSILI di Asti , mentre al pomeriggio si sono recati nella RISERVA DI VALLEANDONA per osservare e "raccogliere" i fossili presenti nella zona.

VIAGGIO D’ISTRUZIONE 27 E 28 MARZO

27 MARZO

Prima tappa a Reggio Emilia per visitare il caseificio in cui si produce il famoso e gustoso PARMIGIANO REGGIANO.

Nel pomeriggio abbiamo visitato la "DOTTA"  BOLOGNA con la famosa Piazza Maggiore, il Duomo di San PETRONIO, l'antica e prestigiosa UNIVERSITA' "ARCHIGINNASIO"

Alla sera tutti insieme a cena..

28 MARZO PARMA

Giornata dedicata alla visita della citta' con i suoi splendidi monumenti rinascimentali:TEATRO FARNESE, DUOMO, BATTISTERO. Nel pomeriggio laboratorio alla CASA DELLA MUSICA.

VIAGGIO D’ISTRUZIONE CLASSI TERZE : PROGRAMMA

PRIMO GIORNO : 4 aprile escursione a Monterotondo Marittimo e Larderello; museo della Geotermia e centrale Enel

SECONDO GIORNO :5 aprile visita guidata a Siena e San Gimignano, incantevole borgo inserito dall' UNESCO tra i patrimoni dell'Umanita'

TERZO GIORNO 6 aprile : visita guidata a Volterra, borgo sospeso tra Medioevo e Rinascimento

PROGRAMMA VIAGGIO D’ISTRUZIONE CLASSI SECONDE

27 E 28 MARZO

VIAGGIO D'ISTRUZIONE IN EMILIA

27 MARZO

In mattinata arrivo a Reggio Emilia e visita al consorzio "Vacche Rosse" famoso per la produzione del parmigiano reggiano

Trasferimento a Bologna e visita guidata dello splendido centro storico con il Duomo, piazza Maggiore, le famose Torri degli Asinelli e Garisenda.

28 MARZO

In mattinata visita al centro storico di Parma con il duomo, il Battistero e il teatro Farnese. Nel pomeriggio trasferimento alla Casa Della musica  e partecipazione a laboratori musicali.

Viaggio d’istruzione classi prime a Torgnon (Aosta) 10-11-12 gennaio 2018

PRIMO GIORNO

LA PARTENZA

Alle ore 7.45 si parte dal piazzale della Bocciofila!!! Ancora un po' addormentati ma emozionati, con tanta voglia di divertirsi e stare insieme!!!

ARRIVO AD AOSTA

Dopo circa due ore di viaggio arriviamo ad Aosta! Conosciamo Donato, la nostra guida, che ci accompagna nel centro storico della città per mostrarci le testimonianze romane e medioevali dei principali siti archeologici di Aosta.

I CAPITELLI

Posti su pilastri o su colonnine semplici o binate, i capitelli costituiscono la parte artisticamente più importante del chiostro. Si sono conservati 37 degli originali 52 capitelli. Il materiale con il quale essi furono realizzati è il marmo bianco, mentre le colonne sono in bardiglio di Aymavilles; tali materiali, in origine, producevano nel chiostro un effetto di policromia, accentuata da decorazioni pittoriche.

I capitelli configurano  scene dell'Antico Testamento, (Storie di Giacobbe, Profeti), scene evangeliche (storie della vita di Gesù, Apostoli), scene agiografiche riferite a Sant'Orso e alla fondazione del cenobio, nonché soggetti moraleggianti di cultura pagana (favole di Esopo) e raffigurazioni decorative di carattere zoomorfo e vegetale.

Chiostro della collegiata di Sant'Orso

Siamo entrati nel chiostro della collegiata di Sant'Orso. Magnifico!!! Esso ha un impianto rettangolare; il lato maggiore che corre lungo il lato sud della chiesa misura 19,5 metri, mentre quello minore è di 10,7 metri. Le volte sono sostenute da pilastri e da colonne semplici e binate; nell'area centrale è posto un antico pozzo. Donato ci ha spiegato che il chiostro costituisce, con i suoi capitelli, una splendida testimonianza di arte romanica. La sua costruzione si colloca negli anni immediatamente successivi al 1132 ma ha subito nel tempo alcune modifiche architettoniche.

Donato ci ha detto che il Teatro poteva contenere tre o quattromila spettatori.

TEATRO ROMANO

Eccoci davanti a ciò che rimane del Teatro romano! La sola facciata attualmente visibile è quella meridionale, alta ben 22 metri, caratterizzata da una serie di contrafforti e di arcate. Ben individuabili sono le gradinate che ospitavano gli spettatori, l’orchestra, e il muro di scena (ora ridotto alle sole fondamenta) che un tempo si innalzava ornato di colonne, di marmi e di statue.

Alti soffitti voltati a botte, intonaco color avorio alle pareti, finestrelle strombate.

 

 È un luogo molto particolare, quasi misterioso in cui la luce e le ombre si mescolano in un gioco di chiaroscuri ingentiliti da luci dorate. 

 

IL CRIPTOPORTICO

Da una breccia aperta in una delle gallerie seminterrate si entra nel magnifico Criptoportico forense di Aosta. Un sistema di 3 gallerie disposte a “U” rovesciata che, in origine, doveva contenere e sostenere il terreno su cui si impostava la terrazza sacra del foro.

 

PAUSA PRANZO

Alle ore 12,30 pranziamo al sacco nel salone della mensa scolastica regionale.

Facciamo merenda con i prodotti dell'azienda: fontina, burro, zucchero e marmellata

FATTORIA DIDATTICA "LA REINA"

Alle ore 14,00 saliamo sul pullman direzione Pollein per visitare la fattoria didattica "La Reina". Tantissimi gli animali: mucche, tori, cani, gatti, galline, galli, montoni e pony!!!!

A proposito ...Chi è la Reina?

Durante la bataille de reines avviene una serie di combattimenti tra vacche gravide per eleggere la «Regina delle corna».

LA FONTINA VALDOSTANA

Visitiamo una latteria in cui viene prodotta la fontina. Il casaro ci spiega che la Fontina ha origini che risalgono al 1200 e che il suo nome deriva dalla famiglia Fontin. Alle nostre domande il casaro risponde che la fontina è un formaggio figlio delle montagne, dell’alpeggio. In Valle d’Aosta la fontina è un'arte che si tramanda da generazioni. 

LAVORAZIONE

Al latte crudo di una sola mungitura viene aggiunto il caglio di vitello. La cagliata ottenuta subisce un taglio alle dimensioni di un chicco di mais, viene agitata e quindi cotta alla temperatura di 48°. Dopo l’estrazione, la pasta trova posto in fascere dove viene pressata per eliminare il siero residuo. Dopodiché, salatura e trasferimento delle forme nei magazzini per la stagionatura.

MATURAZIONE / STAGIONATURA

Il periodo è di 3 mesi. Nei primi 30 giorni le forme vengono salate e spazzolate. Ciò favorisce la tipica crosta color arancio-marrone. Le forme stagionano, perfettamente allineate su un tavolo di abete rosso, in ambienti naturali, di solito grotte, per almeno 90 giorni.

L'HOTEL "ZERBION"

Si sono fatte già le 18,30. Ci dirigiamo a Torgnon per raggiungere il nostro hôtel, lo "Zerbion".

      

Ci sistemiamo nelle camere. Abbiamo un'oretta per riposarci!!

E poi ....  a cena!!!

Guardiamo un film d'animazione "Zootropolis" e poi a nanna, sorvegliati speciali ... porte aperte, televisioni spente, cellulari ritirati!

SECONDO GIORNO

Ci svegliamo alle 7,35, facciamo colazione e alle 9,00 abbiamo appuntamento con le guide per uscire sulla neve con le ciaspole!!!! La giornata è splendida: la neve brilla al sole . Sembra un diamante!!!!

                                

      

    

  

      

      

     

       

     

   

   

E' APPURATO: CAMMINARE FA VENIRE UNA GRAN FAME!!!

Quando i tavoli si trasformano in tavoli da gioco e il prof. Cirillo diventa imbattibile a dama!!

TERZO GIORNO

Dopo un'abbondante colazione prendiamo la funivia per arrivare al Winter ParK! Parola d'ordine del pomeriggio: Scivolare!!!!!!!

 

 

 

   

  

  

IL MAV

Dopo l'ultimo pranzo all'hôtel ci dirigiamo al MAV (Museo artigianato aostano) in località Fenis. Visitiamo il museo.

      

 

               

        

   

Partecipiamo poi alla simpatica attività di laboratorio "oggi l'artigiano sono io". Costruiamo dei galletti.

   

  

 

 

  

Assistiamo in diretta al lavoro di un bravissimo falegname. Grazie al suo tornio riesce a trasformare qualsiasi pezzo di legno in una vera e propria opera d'arte!!!

  

Visita al ghetto ebraico di Asti e al Rifugio Antiaereo della seconda guerra mondiale

Mercoledi’ 17 maggio gli alunni , a conclusione di un progetto storico in collaborazione con Nicoletta Fasano dell’ I.S.R.A.T. , si sono recati ad Asti in visita alla Sinagoga Ebraica , al Ghetto e al Rifugio Antiaereo che si trova a Palazzo Mazzetti.

Ragazzi, quali sono state le vostre impressioni?

16 marzo: gita a Ferrara e a Ravenna

Si ricorda a tutti i partecipanti delle classi seconde che la partenza da San Damiano d’Asti avverrà alle ore 6,00 nel piazzale Bocciofila e che il rientro sarà venerdì 17 marzo alle ore 22,00 circa.

Il Palazzo dei Diamanti, il Castello Estense a Ferrara, la Basilica di San Vitale, il Battistero Neoniano, la Cappella di Sant’Andrea, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo  a Ravenna sono tra le bellezze architettoniche che i ragazzi avranno la fortuna di visitare!!!

Buona gita, ragazzi!

Si raccomanda la puntualità!!!

Noi che siamo andati a Torgnon …

Questa gita è stata una tra le più belle che ho fatto in cinque anni di scuola. È  stato molto divertente andare al Winter Park, camminare sulla neve con le ciaspole e partecipare al laboratorio del legno. Non ho mai passato tre giorni fantastici come questi!!!”                Nicoletta C.

“La gita  a Torgnon è stata molto bella ed ciaspoleemozionante. Ben strutturato il museo della preistoria, divertente il Winter Park! Ringrazio di cuore le professore e i professori che ci hanno accompagnato e che hanno organizzarto cosi bene la gita.”                                                          Francesco G.

Questa gita è stata bellissima. Ci sono stati alcuni momenti faticosi, come la camminata con le ciaspole, altri divertenti come quelli al Winter Park. E poi tanta, tanta neve.”                                                                Lucia B.

È stata una gita bellissima in cui ho avuto modo di scoprire posti magnifici.”                   Aurora R.

Una gita veramente meravigliosa, ben organizzata con molte attività divertenti”          Andrea A.

È stata una gita fantastica in cui ho conosciuto nuovi compagni. Mi sono divertita dal primo all’ultimo giorno. Non volevo più tornare a casa!

“Questa gita è stata molto bella perché per la prima volta ho potuto dormire fuori casa, con i miei compagni. Mi è piaciuto tanto il Winter Park: io e la mia amica Ilaria siamo andate sul Bob.”                                                                                                                                                                                    Iasmina S.

Ricetto di Candelo, 6 ottobre

 

Venerdì 5 ottobre noi alunni delle classi prime siamo andati  alla scoperta del più famoso dei ricetti del Piemonte: il ricetto di Candelo, in provincia di Biella.

Ma che cos’è un Ricetto?

Si tratta di un “magazzino” costruito dai contadini nel Medio Evo con lo scopo di conservare e mettere al sicuro dai furti dei briganti i loro prodotti: vino,cereali, animali da cortile ecc. Il borgo è formato da tante casette l’una vicino all’altra ordinatamente costruite e fortificato da alte mura.

Per noi è stato un modo per calarci nell’atmosfera affascinante età del Medio Evo che stiamo studiando in Storia.

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Al termine della visita siamo anche saliti sulla torre.

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e al pomeriggio ci siamo impegnati nei laboratori del cuoio e della creta.

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Alunni delle classi prime

Dall’acqua….all’energia

Venerdì 30 settembre le classi terze della scuola media si sono recate ad Entracque in provincia di Cuneo per visitare la centrale idroelettrica e per esplorare il parco naturale “Alpi Marittime”.

Al mattino le classi 3°A e 3°D sono andate a esplorare l’ambiente montano con le guide alpine osservando  che nel corso del tempo l’ uomo ha apportato vari cambiamenti al territorio come ad esempio i terrazzamenti,i sentieri,le mura….

“Camminando,camminando siamo giunti  ad un piccolissimo “villaggio” di non più di 6 case! qui abbiamo  scoperto molte notizie interessanti  sulla costruzione delle case in montagna e sull’utilizzo dell’acqua.”

Nel pomeriggio gli alunni hanno visitato la centrale idroelettrica.

Essa è una “macchina” che produce energia elettrica utilizzando la forza dell’acqua.

La diga, che fu costruita tra il 1969 e il 1982,è un bacino artificiale che raccoglie l’acqua proveniente dai laghi in alta quota e la spinge in grande tubazioni che aziona le turbine e che a sua volta produce elettricità.

È stata una interessante uscita didattica perchè si è scoperto come si trasforma l’acqua in eneregia .